Pizza americana? Pizza dolce?

Oggi le carte dei tarocchi Food Fortunes ci suggeriscono di indagare sulla pizza americana. In realtà, la pizza arrivò negli Stati Uniti insieme agli immigrati italiani verso la fine dell’Ottocento. Nel tempo, la ricetta originale si arricchì di un’infinità di varianti secondo i gusti locali.
All’inizio era un cibo di strada, venduto come si faceva a Napoli: in cilindri di rame con delle maniglie ai lati e un coperchio sopra per mantenere calde le pizze. Non passò molto tempo prima che i piccoli caffè e le drogherie iniziassero a offrire le pizze alle loro comunità italo americane. Fino ad arrivare ai giorni nostri in cui la pizza si trova praticamente ovunque, sia nella versione salata che in quella dolce, non sempre della migliore qualità.
Unendo la tradizione partenopea alla modernità transcontinentale, a fine pranzo, una fetta di pizza dolce con la frutta costituisce un’ottima alternativa al dessert.
Pizza alla frutta
Cosa serve e come si fa l’impasto
Cosa mettere sulla pizza
Lavate e mondate la frutta. Sbucciate un ananas e dei fichi d’India; fateli a cubetti e tagliate un’arancia e un limone a fettine senza sbucciarli. Ponete la ricotta in una terrina, aggiungetevi metà bicchiere di latte e lavorate premendo con la forchetta.
Stendete l’impasto e dividetelo in quattro dischi che spalmerete di ricotta. Infornateli a 200° per 15 minuti. Diluite 5-6 cucchiai di cacao con mezzo bicchiere di latte caldo: otterrete uno sciroppo denso che terrete in caldo. Estraete le pizze e accomodatevi la frutta predisposta; rimettetele in forno per 5 minuti e servitele calde cosparse di sciroppo di cacao.