Crimini di stagione: pane di fichi
Oggi parliamo di crimini di stagione e pane di fichi. Perché crimini? Cosa c’entrano i fichi? I fichi sono un frutto che fin da piccola ho associato all’atto del rubare: rubare la frutta dall’albero sotto il naso del contadino, come facevano i nostri nonni da bambini. Più che crimine, lo definirei furto con destrezza. Con l’aggravante di scorpacciate atomiche.
Di crimini degni di questo nome, invece, si occupano gli investigatori eroi di tanti romanzi. Alcuni più conosciuti, altri un po’ meno. Alcuni molto interessati al cibo, come Nero Wolfe ad esempio, di cui ho già parlato qui https://ladispensadellestorie.com/2019/03/11/buona-cucina-e-buona-letteratura-nero-wolfe/ o Pepe Carvalho, di cui vi parlo ora.
Pepe Carvalho gourmet
Lo scrittore catalano Manuel Vazquez Montalban (1939-2003) raggiunse la notorietà proprio nel momento in cui creò il personaggio del detective Pepe Carvalho. La sua biografia ha molto in comune con quella dello stesso Montalban, a partire dalla data di nascita fino all’esperienza in carcere e alla militanza politica. Burbero, cinico, libertino, ma soprattutto amante della buona cucina e del vino, cuoco e gourmet.
“Bisogna bere per ricordare e mangiare per dimenticare”. Questa è una delle frasi preferite del nostro detective. Pepe Carvalho, pur impegnato in indagini complesse, non rinuncia a pasti luculliani ed è molto esigente a tavola. Il suo segretario tuttofare, nonché cuoco, Biscuter è sempre alla ricerca degli ingredienti più insoliti per accontentare il suo capo. E Fuster, commercialista e suo vicino di casa, appassionato gourmet, si trova spesso a cena con lui ad argomentare di gastronomia.
La passione per la cucina di Montalban è talmente grande che ha scritto diversi libri sull’argomento. Fra questi i più famosi sono Ricette immorali e Le ricette di Pepe Carvalho, una raccolta di 120 ricette del più famoso detective-gourmet di Spagna accompagnate dalle citazioni dei libri in cui vengono descritte.
E qui torniamo a parlare di fichi, con una ricetta tratta dalle 120 di Pepe Carvalho.

Pane di fichi
Cosa serve
- 1 kg di fichi secchi
- 200 gr di farina
- 1 tazzina di latte
- 300 gr di mandorle sbucciate
- 1 scorza di arancia non trattata
- 1 tazzina di liquore all’anice
- 100 gr di noci
Come si fa
Tritate le mandorle con i fichi. Fate sbollentare la scorza d’arancia in un pentolino, poi scolatela e tagliatela a pezzettini.
Impastate la farina con il latte, unite le mandorle e i fichi tritati, poi completate con la scorza d’arancia e il liquore all’anice.
Quando la massa sarà consistente e tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati, datele una forma di filone e decorate la superficie con le noci spezzettate. Fate cuocere in forno a 160° per circa 30 minuti.
Foto: web